L'infedele

Fin dai primi anni dell’adolescenza Gianni Miraggio si è contraddistinto per una particolare e accentuata attrazione nei confronti dell’universo femminile. Niente di strano, per la verità, è un tratto abbastanza comune a tutti i ragazzi in età puberale. Tuttavia, se in molti casi l’appetito insaziabile che caratterizza questa fase della crescita tende con il passare del tempo a scemare, nel caso di Gianni è rimasto immutabile nel tempo, anzi forse è maturato insieme a lui, mantenendosi vivo anche quando in testa sono iniziati a spuntare i primi capelli bianchi. Complice anche il suo mestiere, che l’ha sempre costretto a lunghi viaggi in solitaria per la penisola, Gianni ha avuto modo di collezionare numerose conquiste… e qualche inevitabile défaillance! L’Infedele, con una prosa agile e scanzonata, racconta le avventure e disavventure di un latin lover emiliano che, dotato di un invidiabile aplomb e di una buona dose di autoironia, fa del proprio amore per le donne uno stile di vita. Edmondo Cipolli è nato a Correggio (Reggio Emilia) sei anni prima che iniziasse il secondo conflitto mondiale; orfano di padre, morto in combattimento nel 1944, grazie ai sacrifici della mamma è riuscito a studiare e a laurearsi in Scienze Agrarie alla Cattolica di Milano. Ha lavorato come tecnico in appoggio alla rete commerciale nei Consorzi Agrari di Potenza e Mantova. In seguito è entrato nella multinazionale francese Rhone Poulenc, prima come Delegato Sviluppo, in seguito come dirigente responsabile del Marketing, con l’obiettivo di migliorare la gamma prodotti attraverso contatti con le maggiori industrie chimiche mondiali per ottenere l’esclusiva di molecole interessanti all’agricoltura italiana. A sessant’anni è andato in pensione e ha cominciato a scrivere romanzi.