Sinopsis
“Sento dei passi, mi giro e ti vedo, bella giovane, allegra come allora... Mi stropiccio gli occhi, il piazzale è vuoto, sta piovigginando, mi stringo il trench, mando un bacio al cielo e mi commuovo e in un guazzabuglio di estasi e rimpianto torno indietro e dal sogno scivolo via.” Dall’autore di Attimi fuggenti (Bacchilega) un’altra raccolta di poesie oniriche e struggenti