Il Mercante di Prato e il Diavolo

Nel Trecento, a Prato, città di santi e beati, vive Francesco Datini, mercante spregiudicato e completamente dedito ai propri loschi affari. Un giorno, il suo assistente gli legge qualche passo della Divina Commedia: fatta una sommaria valutazione dei propri peccati e peccatucci, Datini stabilisce dinon volere per alcuna ragione finire all’Inferno. Prova prima a comprarsi un’Indulgenza, salvo poi scoprire che questa rimette solo i peccati tempo- rali. Poi tenta con la penitenza e per quaranta giorni vaga per la città ridotto in tali condizioni che nemmeno i lebbrosi vogliono avere a che fare con lui. Ma, anche in questo caso, nessuna notizia da Dio. Non gli rimane che con-tattare il Diavolo e mettersi d’accordo con lui per un trattamento di favore. Scoprirà che il Diavolo non è come se l’è sempre immaginato e insieme an- dranno a visitare il Paradiso: qui, Datini troverà scansafatiche e perdigiorno della peggior specie e tutta una serie di strane sorprese...