Sinopsis
Il tema trattato in questa piccola ricerca riguarda l ’Esodo degli Israeliti dall ’Egitto, episodio riportato nella Bibbia e che costituisce uno dei pilastri fondamentali della memoria culturale del popolo ebraico.
L ’Esodo è una questione di & lsquo;lana caprina ’, poiché confronto tra fede e archeologia, ed è un confronto delicato e ambiguo: due culture dell ’antichit à si fronteggiano.
Da un lato l ’antico Egitto, testimone di un ’organizzazione sociale millenaria, che ci ha lasciato tracce tangibili della sua realt à storica: realt à provata e testimoniata dalle sue manifestazioni nel corso del tempo, attraverso la scrittura (e quindi il pensiero), l ’arte nelle sue varie forme, e nella religione, apparentemente & lsquo;strana ’, ma in fondo ragionata e sottile.
Dall ’altro lato la storia d ’Israele documentata dal Vecchio Testamento, che trova poi eco nel Nuovo Testamento: ma qui è una storia riguardante la grande figura di Ges ù, manifestazione dell ’incontro di Dio con l ’umanit à in un nuovo discorso fondato sull ’amore e sul perdono.
L ’episodio dell ’Esodo, e non solo, ha tormentato, e tormenta ancora oggi, teologhi e archeologi. Ci ò dipende spesso dalla vaghezza di riferimenti su luoghi e date, sia per l ’antichit à della lingua (ma ci sono gli esperti), sia per le correnti teologiche ebraiche. Inoltre non dimentichiamo lo & lsquo;spirito ’ dell ’antica lingua ebraica (molto complessa) della Bibbia che fu tradotta in greco, in cui spesso si trovano & lsquo;incongruenze ’ tra sfumature recondite di un idioma rispetto all ’altro.
Concludendo, in questa ricerca si è voluto solo mettere in luce le testimonianze, esprimendo alla fine una riflessione sullo stato dei fatti.