Sinopsis
E'
possibile narrare il contatto uomo-mondo? E' possibile raccontare la loro
"carne" comune, l’elemento in cui avviene la percezione, secondo
l'inedita nozione elaborata da Merleau-Ponty alla ricerca di una nuova
ontologia? Il poeta e il narratore sono i cantori del mondo, i soli capaci di
farci intuire, come Proust, i rapporti tra visibile e invisibile? Sono queste
le domande a cui si è cercato di dare una risposta, attraversando l'opera di
due grandi scrittori del ‘900 che hanno fatto della percezione e della
memoria le dimensioni privilegiate della loro inesauribile esplorazione del
reale: Claude Simon, Premio Nobel nel 1985, vicino alle concezioni estetiche
del nouveau roman, anche se non del tutto assimilabile ad esso; Juan José
Saer, uno degli autori più interessanti della letteratura argentina del
dopoguerra, vissuto molti anni in Francia a partire dal 1968, ma ancora poco
conosciuto in Italia. Questo libro offre una nuova proposta interpretativa
dell’opera saeriana, a partire dalla pista indicata dallo stesso scrittore
argentino, che non mancò di esprimere il suo forte interesse per la
fenomenologia di Merleau-Ponty.
Luigi Vallebona
Laurea in Lingue, Università di Genova. Dottorato di Ricerca in Lingue e Letterature Comparate, Università di Macerata. Docente di lingua e letteratura francese e spagnola, attualmente Dirigente Scolastico della Scuola Media Statale "Norberto Bobbio" di Torino. Lettore di Italiano per il MAE presso la Facoltà di Lingue, Università Nazionale di Cordoba (Argentina) dal 2004 al 2008. < br > Collaborazioni con Istituto Italiano di Cultura di Cordoba. Segretario di Redazione della rivista Studi italiani/Estudios italianos, (IIC-UNC), voll. I, II, III. Autore di saggi e articoli in linguistica applicata, letteratura comparata, dialettologia, educazione interculturale fra cui: curatela della sezione "Un incontro fra culture" nel volume I vetrai di Altare in Argentina, Genova, De Ferrari, 2010, “L’italiano per integrarsi, le lingue per crescere”, in Nuova Secondaria, nov. 2009, Oltre l’oceano. Tre racconti di migrazione, Genova, De Ferrari, 2010. Traduzione in spagnolo, con Javier Folco, del libro di Massimo Carlotto, Le irregolari, premio MAE per la traduzione, Cordoba, Babel, 2009. < br >